sabato 14 giugno 2008

TANTE FACCE POCHE IDEE

Da questa sera si spegneranno gli ultimi fuochi di questa scialba campagna elettorale che ha visto i candidati puntare più sull’apparire che sulla sostanza dell’essere.
La cosa più importante non è stata l’eventuale ricerca di soluzione ai numerosi problemi che interessano la nostra città, ma la corsa alla tipografia per fare stampare la propria immagine e godersela passando per le strade convinti più di essere dei novelli George Clooney piuttosto che dei cittadini in corsa per occuparsi della cosa pubblica.
Ecco quindi tabelloni di tutte le dimensioni e di costosi investimenti, manifesti di ogni tipo, furgoni, camper, macchine addobbate in ogni angolo.
Perfino un vecchio camion da pompieri che non ha contribuito a spegnere nessun fuoco, ma ad evidenziare l’ecletticità del candidato sponsorizzato.
Forse è mancato l’unico mezzo che avrebbe reso più rispondente alla realtà alcune esagerazioni di questa campagna elettorale e cioè un’autoambulanza da manicomio.
Il folclore, a mio avviso, ha preso il sopravvento rispetto alla valutazione oggettiva delle capacità dei singoli candidati e delle proposte programmatiche.
Comunque sia andata, siamo ormai alla fine ed è doveroso sperare che il risultato delle urne possa essere più serio e più rispondente alle esigenze della città rispetto alle premesse ed alle promesse della campagna elettorale.
La città ne ha fortemente bisogno e noi, essendo cittadini prima ancora che candidati, abbiamo il dovere di spenderci seriamente per il bene della collettività.
Anche i cittadini dovrebbero mettere il proprio impegno per scegliere amministratori seri , credibili e capaci di fare seguire alle parole i fatti concreti.

Nessun commento:

Posta un commento