lunedì 28 maggio 2012

PACHINO, UN TURISMO INARRIVABILE PER L'INTERBUS


E' da molti anni che a Pachino ci si riempe la bocca sulle potenzialità turistiche del territorio trovando eco nei politici di turno degli altri comuni che vengono a cercare voti.
Però il turismo vero, ad eccezione di quello confusionario delle sagre o della scampagnata a Marzameni, non si vede e non attecchisce.
Vi è la convinzione diffusa, ma fa parte della mentalità atavica del pachinese, che basta avere il sole, il mare e qualche festa paesana, che i turisti faranno la fila per vedere Pachino o Marzamemi.
Ci si dimentica di tutto il resto che è fatto di servizi, di organizzazione, di pulizia, di sicurezza, di offerta culturale e di predisposizione di tutte le componenti, cittadini compresi, a capire l'importanza economica del turismo.
Quì però siamo all'anno zero perchè ognuno è convinto di potere risolvere da solo i problemi e tutte le amministrazioni si sentono autoreferenziali e rifiutano qualsiasi apporto anche di persone che ne sanno più di loro per il lavoro e le professionalità che svolgono.
Ma per ritornare ai servizi segnalo una situazione emblematica che la dice lunga circa l'attenzione della politica e degli operatori turistici e commerciali in merito ai servizi.
Se andate sulla pagina web della società dei trasporti pulman che gestisce la tratta Siracusa - Pachino, troverete dell'incredibile.
Il primo pulman che parte da Siracusa, impiegando un'ora e venti per l'intera tratta fino a Pachino, è alle ore 11 con arrivo alle 12,20.
Chi vuole venire a Pachino per la mattinata o per l'intera giornata deve rinunciarci o venire in macchina perchè l'ultimo pulman che parte da Pachino per Siracusa è alle ore 15,30.
Una assurdità per il turismo, ma anche per la mobilità interna.
Intere fasce di turisti e di popolazione della provincia non può recarsi a Pachino perchè impedita dai vettori di trasporto. E tutti stanno a guardare.
E' il momento di una forte protesta e mobilitazione per non essere più considerati dei cavernicoli e cittadini emarginati nel sottosviluppo.
L'Amministrazione comunale, insieme alle forze politiche ed economiche locali, dovrebbe essere in prima linea nella difesa dei legittimi interessi dei cittadini e del loro sviluppo anzichè perdere tempo in beche interne.

domenica 27 maggio 2012

Regione, concorsi nella sanità: oltre 100 posti liberi

Il piano varato all’inizio del 2011 prevedeva oltre tremila assunzioni, gran parte delle quali già effettuate. Adesso la Gazzetta ufficiale pubblicata venerdì scorso, porta in dote un centinaio di posti rivolti a personale interno ed esterno

di RICCARDO VESCOVO

PALERMO. Un’ottantina di posti in ospedali e aziende sanitarie dell’Isola, una decina di assegni di ricerca e diversi bandi per creare della long list dalle quali attingere per affidare incarichi a tempo determinato. La nuova raffica di concorsi è frutto della riforma della sanità e della necessità di ridefinire le piante organiche dele strutture sanitarie siciliane. Il piano varato all’inizio del 2011 prevedeva oltre tremila assunzioni, gran parte delle quali già effettuate. Adesso la Gazzetta ufficiale pubblicata venerdì scorso, porta in dote un centinaio di posti rivolti a personale interno ed esterno.


Ma c’è spazio pure al settore della ricerca, grazie a un bando pubblico dell’assessorato regionale alla Sanità che mette a disposizione otto assegni per uno studio sulla prevenzione e cura della Talassemia, quasi tutti della durata di un anno. Per partecipare alla selezione, che avverrà tramite per titoli ed esami, ci sono trenta giorni di tempo.


Gli ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello faranno ricorso ad una graduatoria per contrattualizzare a tempo determinato le figure di infermiere e ostretica. Sempre a Palermo, il Policlinico Paolo Giaccone è a caccia di un dirigente medico di endocrinologia e uno di medicina nucleare. La stessa azineda ospedaliera ha riaperto i termini per la graduatoria di dirigente di medicina fisica e riabilitativa. Altra long list riguarda la figura di dirigente di cardiochirurgia. E ancora, il Policlinico di Palermo sta facendo ricorso a una selezione per individuare un dirigente di cardiochirurgia. All’ospedale civico Di Crista, invece, tramite mobilità regionale e interregionale saranno assegnati posti di dirigente in una decina di reparti.


Ad Agrigento, l’Azienda sanitaria provinciale è pronta ad affidare incarichi dirigenziali per le strutture ospedaliere di Canicattì, Sciacca, Licata e per la stessa Agrigento. Sempre nella città dei templi saranno affidati incarichi a progetto a due biologi e sei tecnici di laboratori.
Ma sono i dirigenti le figure più ricercate. È il caso del Cannizzaro di Catania che ne selezionerà cinque mentre il Garibaldi ne recluterà tre. Stesso discorso all’Asp di Caltanissetta che ha messo a bando otto posti direttivi, mentre l’Asp di Enna farà ricorso a una long list per incarichi in veterinaria. Il Buccheri la Ferla di Palermo, infine, cerca un direttore di anestesia e rianimazione, uno di oncologia e un altro di pediatria e neonatologia.


Ma le selezioni non riguardano solo operatori sanitari. Gli ospedali riuniti Papardo-Piemonte di Messina necessitanoo di due dirigenti del servizio statistico, di sei dirigenti amministrativi, di un coadiutore amministrativo e di un dirigente amministrativo. E ancora, l’Asp di Ragusa cerca un operatore tecnico conduttore di caldaie mentre l’Asp di Siracusa è a caccia di cinque posti di dirigente amministrativo. Nella serie concorsi dell’ultima Gazzetta ufficiale della Regione siciliana, che si può consultare su internet all’indirizzo www.gurs.regione.sicilia.it, c’è un’occasione lavorativa pure a Ragusa, dove il Comune cerca due assistenti sociali.

LO SCANDALO DEI CONSIGLIERI LAVORATORI CHE AFFOSSA IL COMUNE MORALMENTE ED ECONOMICAMENTE



L'on. Titti Bufardeci, sulla stampa di stamane, si scaglia contro l'abuso dei rimborsi alle società che hanno assunto alcuni consiglieri comunali che portano ad un raddoppio della cifra prevista in bilancio che si potrebbe attestare oltre gli 800 mila euro.

Ritiene il fatto così grave che preannuncia un suo intervento alla Regione al fine di modificare la relativa normativa. Non possiamo non essere daccordo rispetto a questo problema che possiamo definire vergognoso sia per il malcostume che esso rappresenta sul piano morale e dell'esempio sia per la grave incidenza che ha sul bilancio comunale in un momento di grave crisi economica per le famiglie.
Questo tema l'ho personalmente affrontato in un recente articolo pubblicato dalla stampa locale e, da consigliere comunale, non solo non me ne sono avvalso, ma ho evidenziato il problema complessivo anche proponendo una riduzione percentuale degli emolumenti.

Nell'attesa però che venga modificata la normativa, si potrebbe otttenere un congruo risparmio per le casse comunali se si apportassero alcune modifiche tecniche nei comportamenti attuali da parte dei consiglieri.

Per prima cosa si potrebbe stabilire che le commissioni consiliari si possono riunire solo nei giorni di martedì e giovedì che vede il comune aperto anche nel pomeriggio e quindi con gli uffici disponibili al servizio delle commissioni.

Si può fare perchè non esiste quella quantità di lavoro nelle commissioni che possa giustificare la presenza ogni giorno se non per non mandare a lavorare i consiglieri comunali.

In questo modo le presenze si ridurrebbero di due terzi che in termini economici, vista la cifra degli 800 mila euro, significherebbe un risparmio di circa 550 mila euro senza considerare che diminuirebbero di due terzi anche gli emolumenti relativi ai gettoni di presenza.

Se a questo risparmio aggiungiamo quello relativo alle presenze in consiglio comunale che potrebbero essere ridotte economicamente facendo svolgere le seute nei giorni di sabato e domenica che non sono lavorativi, se ne deduce che il risparmio economico sarebbe enorme.

Questo si può fare con una semplice decisione del Sindaco e del presidente del consiglio comunale.

Non sarebbe poi male se il comune incaricasse i finanzieri, con cui ha la convenzione per scoprire gli approfittatori delle prestazioni comunali, di verificare i bilanci delle società che assumono per vedere se possono o no permettersi un dipendente lautamente pagato ed assunto dopo l'elezione pur sapendo che non avrebbe mai svolto alcun lavoro.

Come si vede se si vuole si può ed anche subito. Giriamo la proposta anche all'on. Bufardeci vista la sua manifestata sensibilità verso il problema.




domenica 13 maggio 2012

COMUNICATO STAMPA PER LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI PIPPO BUFARDECI: AIRPORT PACHINO, la storia dimenticata di un regio camp


Il libro,scritto da Pippo Bufardeci ed edito da Morrone editore, rappresenta un sunto dei ricordi delle poche fonti orali che hanno vissuto e soprattutto ricordano quei tempi ed una ricerca che l’autore ha svolto per riappropriarsi di un momento storico importante.

L’Aeroporto o Regio Campo di Aviazione, come veniva chiamato, rappresenta un momento importante della memoria collettiva di una zona che ha così intensamente vissuto il difficile momento dello sbarco e con esso la gioia della fine delle ostilità ed il ritorno alla vita normale.

Attraverso la lettura delle pagine di questo libro si rivivono anche i momenti sociali e le condizioni difficili di sopravvivenza dei contadini, dei giovani e delle mamme di un periodo storico particolare caratterizzato da fame e miseria.

Il lavoro dell’autore si propone di riportare alla memoria collettiva episodi storici, sociali ed economici che molto spesso spariscono dai ricordi e tolgono alle nuove generazioni momenti di condivisione con le generazioni passate.

L’aeroporto di Pachino, le cui tracce sono adesso solo visibili in pochi metri di muro rimasti di quelli che determinavano il recinto dell’aeroporto, sfata anche una tradizione che vuole questa struttura solo sede di aerei di cartone e cannoni di cemento per rappresentare solo un abbaglio per il nemico.

L’autore ricostruisce l’intenso traffico aereo sviluppatesi nei primi giorni dell’invasione presso il Campo di Aviazione di Pachino così come riporta alla luce episodi significativi sia dal punto di vista militare che strategico che hanno sicuramente influenzato il corso della guerra.

Allo stesso modo traspare chiaramente il rimpianto per la poca lungimiranza della classe dirigente del tempo che non ha saputo vedere, nell’Aeroporto, un futuro di sviluppo possibile per l’intera zona.

Dal libro parte anche una richiesta alle autorità istituzionali ed alla Sovrintendenza affinché quelle poche mura rimaste siano salvaguardate per assicurare almeno il ricordo storico per le future generazioni.

Il libro sarà presentato venerdì 18 maggio alle ore 19 presso il palmento Di Rudinì a Marzamemi

domenica 6 maggio 2012

Presentazione del mio libro:

AIRPORT PACHINO

LA STORIA DIMENTICATA DI UN REGIO CAMPO D’AVIAZIONE

Venerdì 18 maggio ore 19 Palmento Di Rudinì

OSPITI:

Salvatore Rampulla Generale Esercito

Sebastiano Moncada Ex Direttore didattico

Salvatore Misseri Testimone del tempo

Modera: dott.ssa Assunta Rizza

Intermezzo musicale del maestro Salvatore Mallia

La tua presenza è particolarmente gradita

Ass.ne Pachinesi nel Mondo & Cooperativa Sociale Leonardo

Cordiali saluti Pippo Bufardeci

Il sindaco Paolo Bonaiuto e l'assessore Patrizia Tossani replicano al consigliere d'opposizione Giuaseppe Buggea sulla vicenda del project financing del cimitero

  • Sabato 05 Maggio 2012
  • Siracusa,
  • pagina 42

«NO AI FALSI PROFETI»
La Tossani (a sinistra): «Qui si rischia di seppellire i defunti nella ...
Il sindaco Paolo Bonaiuto e l'assessore Patrizia Tossani replicano al consigliere d'opposizione Giuaseppe Buggea sulla vicenda del project financing del cimitero. «Ancora una volta, il consigliere d'opposizione Buggea parla senza essersi bene informato, spinto solo dal fervore di attaccare l'amministrazione comunale. - afferma il sindaco Bonaiuto -. L'intento di attivare un project financing per il cimitero non nasconde alcuna intenzione speculativa, tuteleremo i cittadini da eventuali lievitazioni di prezzo o effetti speculativi». Buggea aveva messo in evidenza il rischio di registrare, con l'avvento dei privati, una lievitazione dei costi, in base ad una mentalità privatistica tutta rivolta al profitto.
«Il consigliere Buggea può stare tranquillo - dichiara il sindaco Bonaiuto -, poichè privato non vuol dire automaticamente aumento di costi ma, ed è questo il caso, miglioramento dei servizi e maggiore regolamentazione».
L'assessore Patrizia Tossani fa un chiaro riferimento alla situazione attuale: «Si sono chiesti, il consigliere Buggea o qualche altro consigliere d'opposizione che preferisce stare nascosto, quale sia la situazione odierna a proposito di servizi cimiteriali a Pachino? Ci sono circa duemila domande inevase per nuovi siti funerari. Morire a Pachino è un lusso da parecchi anni se non si ha un parente che ha già un posto libero. Il rischio è di seppellire i defunti nella nuda terra».
La Tossani evidenzia un altro aspetto deleterio della questione. «Ricordando che il posto viene dato in concessione per un determinato numero di anni, registriamo qui il fenomeno della compravendita dei loculi senza che nessuno dica nulla. E' forse questa situazione che si vuole difendere e che vogliono tutelare il consigliere Buggea o quanti, in modo preconcetto, si sono detti contrari al project financing per il cimitero? La questione è ben più complessa e di certo noi siamo contrari a rendite di posizione che si sono create e consolidate negli anni».
Un riferimemto, l'assessore Tossani lo riserva anche al vicino Comune di Portopalo. «Registriamo l'intezione di Giuseppe Buggea di strumentalizzare persino i portopalesi. E' notorio che il Comune di Portopalo non paga alcunché per i costi dell'area cimiteriale, che sono completamente a carico del Comune pachinese. Posso dire, come è già stato detto prima, che non ci sarà alcun intento speculativo né di aumento dei costi».
Buggea, intanto, rincara la dose: «Se pensano di illuderci con promesse di vigilare su questo tema - dichiara - si sbagliano di grosso. Abbiamo il precedente relativo alla vicenda della discarica di contrada Camporeale dove, grazie alla spinta decisiva dei cittadini, il sindaco è stato costretto a fare marcia indietro. Manterremo alta l'attenzione della cittadinanza su questo tema».
SERGIO TACCONE

( GIORNALE LA SICILIA )
05/05/2012

NOTA: Secondo me non bisogna dire si o no in base a partito preso e senza sapere il problema. In molti comuni il cimitero privato esiste già. Io farei una commissione mista di rappresentanti della maggioranza e dell'opposizione per andare nei comuni che già hanno questo servizio ed analizzare obiettivamente i pro ed i contro, informarsi e poi decidere. La stessa commissione, se si vogliono fare le cose con la massima trasparenza, dovrebbe essere abilitata a seguire tutto l'iter burocratico ed amministrativo affinchè si abbia la massima garanzia sull'obiettività, la correttezza amministrativa e l'effettiva rispondenza del progetto alle esigenze della città.

venerdì 4 maggio 2012

LA MORRONE EDITORE AL SALONE DEL LIBRO DI TORINO

Siamo lieti di comunicarvi che la nostra Casa Editrice sarà presente al Salone del Libro di Torino, dal 10 al 14 maggio 2012, presso gli spazi espositivi del Lingotto.

Nello stand della Regione Siciliana, gestito dalla Biblioteca Centrale e dalla Associazione Siciliana Editori, esporremo le nostre più recenti pubblicazioni.

Inoltre nella nostra sala multimediale presenteremo, presenti gli autori, le seguenti opere:

1 - Quell'estate del '43 - di Leonardo Salvaggio
2 - La caduta degli dei. Le armi della vendetta - di Luigi Mirabella
3 - Sogno di indipendenza. Siracusa nella prima metà dell'Ottocento - degli alunni del Liceo Statale Polivalente "Quintiliano" di Siracusa

4 -Terre di carta - di Rosalba Savarino.

5 - I Siracusani - Trimestrale di storia, arte e tradizioni del nostro territorio (che da questo mese ha ripreso la sua pubblicazione).

Gli incontri saranno gestiti e condotti dal nostro redattore capo della redazione di Torino, Dott. Gianni Firera, e dalla nostra redattrice capo della redazione di Roma, dott. Maura Morrone.

Il calendario delle manifestazioni sarà diffuso a breve nel nostro sito www.editoremorrone.it.


Vi aspettiamo numerosi.

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martedì 1 maggio 2012


PRESENTAZIONE DEL MIO LIBRO: “AIRPORT PACHINO: la storia dimenticata di un regio campo di aviazione. “

EDITO DA: MORRONE EDITORE

VENERDI' 18 MAGGIO ORE 19 PALMENTO DI RUDINI' MARZAMEMI


MI FAREBBE PIACERE LA TUA PRESENZA ALL’EVENTO

GRAZIE

Pippo Bufardeci