venerdì 1 febbraio 2013

CASINI A SIRACUSA

Giovedì 7 febbraio allle ore 18 presso l'Open Land di Siracusa, zona Fiera del Sud, si svolgerà l'assemblea politica provinciale dell'UDC con la presenza dell'on. Pier Ferdinando Casini.
All'assemblea, aperta al pubblico dei simpatizzanti e dei dirigenti, parteciperanno i candidati alle prossime elezioni politiche e sarà presente anche il segretario regionale del partito sen. Gianpiero Dalia.
Certamente quella che è iniziata è una campagna elettorale molto difficile per fare veicolare una proposta politica e programmatica che sia razionale e credibile per gli elettori.
Ciò perchè la gravità della crisi economica, e spesso anche esistenziale, che stanno vivendo moltissime famiglie italiane, non rende il clima degno di una giusta riflessione sull'importanza delle scelte che bisogna operare nell'esclusivo ineteresse  del nostro Paese.  
Difatti il qualunquismo becero alla Grillo ed il populismo ad personam di Berlusconi trovano ampia rispondenza negli elettori che hanno abbandonato la loro razionalità per rincorrere false promesse.
In questa logica la proposta razionale che tende più ai necessari sacrifici che alle proposte di fantasioso imminente benessere, trova una platea elettorale meno propensa all'ascolto.
Quindi un compito arduo fare capire agli elettori che dalla crisi si esce con azioni serie, difficili e concrete piutttosto che con i miraggi tendenti solo al bene politico ed elettorale degli illusionisti di turno.
L'UDC ha ancora il compito reso più difficile elettoralmente dalla coerenza dimostrata nell'appoggiare  prima il Governo Monti ed ora la candidatura dello stesso Monti a presidente del Consiglio che viene giornalmente attaccato da chi ha le grandi e gravi responsabilità di avere contribuito a creare la difficile situazione economica del paese e che adesso cerca di tirarsene fuori.
Anche la sinistra del PD preferisce il ritorno alla demagogia elettorale piuttosto che svolgere il ruolo più oneroso di spiegare le scelte operate dal Governo Monti con l'appoggio determinante dello stesso PD oltre che del PDL.
Purtroppo il becero bipolarismo che si è instaurato nel sistema politico italiano privilegia la bugia che porta voti alla verità che può toglierli.
Poichè però un vero partito, alla stregua di un vero pensiero, si verifica e si stabilizza nel lungo periodo e nella razionalità dell'intelligenza piuttosto che nella irrazionalità della collera, bisogna avere la forza di spiegare le proprie ragioni puntando ad un elettorato che non si lascia abbindolare dalle false promesse e sceglie in rapporto ad un'idea costruttiva nell'ineteresse generale.


Ecco perchè è importante che l'UDC sia presenti, attraverso i suoi laider, nel rapporto con i cittadini e gli elettori anche delle periferie, puntando sulla responsabilità e coerenza sempre dimostrata e sui sacrifici politici fatti per non rinnegare la propria proposta che ha visto il partito coerentemente fuori dai Governi Prodi e Belusconi.

Nessun commento:

Posta un commento