venerdì 4 gennaio 2013

LA DIREZIONE PROVINCIALE UDC DECIDE CON UN PARTITO STATICO



Per domani, sabato 5 gennaio, è stata convocata la direzione provinciale dell’UDC di Siracusa con all’ordine del giorno la individuazione delle candidature per le prossime elezioni politiche.
Si tratta di un impegno molto importante perché la scelta degli uomini che devono rappresentare il territorio attraverso la lista di un partito deve essere il frutto di un lavoro di analisi e di approfondimento sia sul piano delle problematiche territoriali che sulla scelta dei personaggi più portati a rappresentarle.
Questo vale soprattutto quando un partito, ed è il caso dell’UDC, nelle recenti competizioni elettorali regionali ha ottenuto tanti consensi da indicarlo come secondo partito nella nostra provincia.
Però qualcosa non sta funzionando.
Dalle ultime elezioni non siamo riusciti a dare un assetto organizzativo al partito per i veti incrociati di alcuni gruppi e singoli dirigenti.
Non si è affatto parlato di come organizzare i comuni e dare spazio nel partito a coloro che si sono spesi in questa campagna elettorale.
Il silenzio più assoluto impera sui comuni che andranno a votare per il rinnovo dei Sindaci e dei consiglieri nella prossima primavera.
Per non parlare delle prossime  elezioni provinciali.
Secondo me, non per sola colpa del segretario provinciale, manca una strategia politica del partito per essere soggetto interlocutore nel contesto delle dinamiche sociali, economiche e politiche della nostra provincia.
Tutto questo non porta alla selezione di una classe dirigente capace, competente e riconosciuta dal territorio, ma aiuta le mezze cartucce ad avere il sopravvento.

Nessun commento:

Posta un commento