Da molto tempo non siamo abituati a ricevere buone notizie per la zona industriale di Siracusa per cui, quando ne arrivano due di fila ed a distanza di ventiquatt'ore, ci sentiamo perticolarmente colpiti.
La prima, di ieri, ci conferma l'accordo fra la raffineria ERG di Priolo e la Luxoil sovietica in base al quale da dicembre partirà la joint-venture che permetterà al colosso sovietico, con una partecipazione al 49%, di occuparsi dellle attività della raffineria.
Significa che, almeno in termini occupazionali e sicuramente anche di futuri investimenti, questo settore avrà una maggiore capacità operativa e di sviluppo.
L'altra notizia, forse ancora più importante, è rappresentata dalla firma definitiva dell'accordo, presso il Ministero dell'Ambiente, per la bonifica del Polo industriale di Siracusa.
Si tratta di un investimento di circa 770 milioni di euro che assicureranno, oltre alla bonifica di un'area altamente inquinata, anche lavoro per imprese e lavoratori.
Certamente bisogna dare atto al Ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo dell'impegno profuso affinchè non si perdesse altro tempo prezioso nelle estenuanti chiacchere del passato e si passasse subito a determinare atti concreti.
Bisogna altresì evidenziare l'impegno ulteriore della Ministra siracusana per la soluzione dei problemi della sua provincia.
La prima, di ieri, ci conferma l'accordo fra la raffineria ERG di Priolo e la Luxoil sovietica in base al quale da dicembre partirà la joint-venture che permetterà al colosso sovietico, con una partecipazione al 49%, di occuparsi dellle attività della raffineria.
Significa che, almeno in termini occupazionali e sicuramente anche di futuri investimenti, questo settore avrà una maggiore capacità operativa e di sviluppo.
L'altra notizia, forse ancora più importante, è rappresentata dalla firma definitiva dell'accordo, presso il Ministero dell'Ambiente, per la bonifica del Polo industriale di Siracusa.
Si tratta di un investimento di circa 770 milioni di euro che assicureranno, oltre alla bonifica di un'area altamente inquinata, anche lavoro per imprese e lavoratori.
Certamente bisogna dare atto al Ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo dell'impegno profuso affinchè non si perdesse altro tempo prezioso nelle estenuanti chiacchere del passato e si passasse subito a determinare atti concreti.
Bisogna altresì evidenziare l'impegno ulteriore della Ministra siracusana per la soluzione dei problemi della sua provincia.
Nessun commento:
Posta un commento