Presso la sala di un noto albergo di Siracusa si è svolto un incontro organizzato dall'assessore Titti Bufardeci con i rappresentanti delle categorie produttive della nostra provincia.
Lo scopo dell'incontro è stato quello di capire e sentire le esigenze delle categorie produttive della nostra provincia nel momento in cui Titti Bufardeci ha assunto il nuovo incarico di Assessore Regionale alla Cooperazione, Commercio e Pesca.
Tutti gli intervenuti, anche di area politica diversa da quella dell'Assessore, hanno apprezzato l'iniziativa ed assunto l'impegno a collaborare costruttivamente.
Naturalmente io ero presente per ascoltare le tematiche delle attività produttive, ma sopratutto per capire i segnali politici che potevano emergere in merito ai fermenti in casa PDL per le iniziative relative al cosidetto partito del Sud.
Titti è stato sintetico e chiaro.
Citando quello che ho capito dalle affermazioni dell'Assessore Bufardeci, il partito del Sud è portatore di istanze politiche e di richieste programmatiche nei confronti dell'attuale Governo, ma non punta necessariamente alla costituzione di un nuovo soggetto politico nè ad una contrapposizione esterna alla PDL.
Naturalmente avrà la forza e la determinazione di un gruppo organizzato che tende a creare le condizioni per difendere le aspettative del Sud che questo Governo ha messo da parte per un asse interno che privilegia il Nord e la Lega.
Quindi una presa di coscienza forte che, pur non portata necessariamente alla scissione politica, non permette più alcuna penalizzazione nei confronti del Sud anche se dovesse provenire da uomini della stessa compagine in cui si milita.
Sia pure frutto di una sintesi, normalmente estranea a Titti, posso dire che la linea politica enunciata mi ha soddisfatto.
Vedremo cosa ci riserveranno le prossime mosse.
Lo scopo dell'incontro è stato quello di capire e sentire le esigenze delle categorie produttive della nostra provincia nel momento in cui Titti Bufardeci ha assunto il nuovo incarico di Assessore Regionale alla Cooperazione, Commercio e Pesca.
Tutti gli intervenuti, anche di area politica diversa da quella dell'Assessore, hanno apprezzato l'iniziativa ed assunto l'impegno a collaborare costruttivamente.
Naturalmente io ero presente per ascoltare le tematiche delle attività produttive, ma sopratutto per capire i segnali politici che potevano emergere in merito ai fermenti in casa PDL per le iniziative relative al cosidetto partito del Sud.
Titti è stato sintetico e chiaro.
Citando quello che ho capito dalle affermazioni dell'Assessore Bufardeci, il partito del Sud è portatore di istanze politiche e di richieste programmatiche nei confronti dell'attuale Governo, ma non punta necessariamente alla costituzione di un nuovo soggetto politico nè ad una contrapposizione esterna alla PDL.
Naturalmente avrà la forza e la determinazione di un gruppo organizzato che tende a creare le condizioni per difendere le aspettative del Sud che questo Governo ha messo da parte per un asse interno che privilegia il Nord e la Lega.
Quindi una presa di coscienza forte che, pur non portata necessariamente alla scissione politica, non permette più alcuna penalizzazione nei confronti del Sud anche se dovesse provenire da uomini della stessa compagine in cui si milita.
Sia pure frutto di una sintesi, normalmente estranea a Titti, posso dire che la linea politica enunciata mi ha soddisfatto.
Vedremo cosa ci riserveranno le prossime mosse.
Nessun commento:
Posta un commento