martedì 17 giugno 2008

ELEZIONI COMUNALI

BENE UDC E CENTRO DESTRA - MALE RISULTATO PERSONALE

I risultati delle elezioni comunali di Siracusa hanno evidenziato, così come per le provinciali, un successo strepitoso del centro destra ed una netta affermazione dell’UDC.

Naturalmente dopo il giusto momento di euforia bisognerà analizzare con più attenzione i risultati conseguiti e raffrontarli con le precedenti politiche e regionali.

Sul piano personale si è trattato di un risultato pessimo e non prevedibile in base al lavoro svolto ed ai consensi manifestati prima del voto.

I risultati, nella loro natura numerica, vanno sempre accettati.

La loro natura politica va esaminata con la giusta calma.

Per ora mi limito ad un grazie agli elettori che mi hanno dato il loro consenso ed un augurio di buon lavoro a tutti gli eletti.

ELEZIONI COMUNALI : BUON RISULTATO UDC. PESSIMO QUELLO PERSONALE


RISULTATI DQFINITIVI DELLE ELEZIONI COMUNALI

sabato 14 giugno 2008

BASTA UN ASSESSORATO PER ESSERE POLITICAMENTE CATTOLICO?

Ad essere sincero non ho capito le motivazioni politiche contingenti che hanno spinto qualificati esponenti del centro destra a proporre all'avv. Titta Rizza di entrare a far parte della prossima Giunta comuanle di Siracusa o di quella della Provincia regionale.
Lo si è proposto, si è detto, per permettere ai "cattolici" che militano controvoglia nel centro sinistra di aderire e trovare allocazione condivisa nello schieramento del centro destra.
Ma questa conversione passa atrraverso la materializzazione di un assessorato oppure, come credo, attraverso un confronto serio sulle rispettive posizioni culturali e politiche che possa sostanziare le motivazioni del cambio di schieramento?.
Personalmente sono felice di potere avere il mio amico Titta Rizza ed i suoi amici nel mio stesso treno con destinazione unificazione, ma desidero sapere cosa rappresentano, quale parte del mondo cattolico, se esiste in quanto tale, oppure quale schieramento o gruppo politico od interessi del variegato mondo sociale.
Penso che una caratterizzazione politica sia anche nell'interesse di questi amici piuttosto che dare la sensazione dello sgradevole cambio di casacca per un assessorato.
Penso che, così come nulla osta per l'assegnazione di una poltrona comunale o provinciale, sia necessaria una riflessione che almeno cambi il modo poco ortodosso che si è usato per gestire un discorso politico importante.
E Piscitello che ruolo svolge in questa ricerca di dialogo e di abbraccio con il centro destra?.
Anche Lui deve essere considerato come espressione di una fetta del mondo cattolico?.
Ricontinuo a pensare che, fatti salvi i rapporti personali con i diretti interessati, bisogna pur dare qualche risposta alle perplessità che spontaneamente sorgono e che deve necessariamente essere qualcosa di più dignitoso, per entrambe le parti, di una specie di spesa al supermercato.

TANTE FACCE POCHE IDEE

Da questa sera si spegneranno gli ultimi fuochi di questa scialba campagna elettorale che ha visto i candidati puntare più sull’apparire che sulla sostanza dell’essere.
La cosa più importante non è stata l’eventuale ricerca di soluzione ai numerosi problemi che interessano la nostra città, ma la corsa alla tipografia per fare stampare la propria immagine e godersela passando per le strade convinti più di essere dei novelli George Clooney piuttosto che dei cittadini in corsa per occuparsi della cosa pubblica.
Ecco quindi tabelloni di tutte le dimensioni e di costosi investimenti, manifesti di ogni tipo, furgoni, camper, macchine addobbate in ogni angolo.
Perfino un vecchio camion da pompieri che non ha contribuito a spegnere nessun fuoco, ma ad evidenziare l’ecletticità del candidato sponsorizzato.
Forse è mancato l’unico mezzo che avrebbe reso più rispondente alla realtà alcune esagerazioni di questa campagna elettorale e cioè un’autoambulanza da manicomio.
Il folclore, a mio avviso, ha preso il sopravvento rispetto alla valutazione oggettiva delle capacità dei singoli candidati e delle proposte programmatiche.
Comunque sia andata, siamo ormai alla fine ed è doveroso sperare che il risultato delle urne possa essere più serio e più rispondente alle esigenze della città rispetto alle premesse ed alle promesse della campagna elettorale.
La città ne ha fortemente bisogno e noi, essendo cittadini prima ancora che candidati, abbiamo il dovere di spenderci seriamente per il bene della collettività.
Anche i cittadini dovrebbero mettere il proprio impegno per scegliere amministratori seri , credibili e capaci di fare seguire alle parole i fatti concreti.

venerdì 6 giugno 2008

INCONTRO ELETTORALE VIVO E NUMEROSO

E’ andato oltre le aspettative l’incontro elettorale di mercoledì 4 giugno presso “ Il covo dei Lidi” di Fontane Bianche sia dal punto di vista della partecipazione, molto numerosa, che della qualità degli interventi. Nonchè della degustazione dei prodotti offerti dalla ditta Campisi di Marzamemi e per l’ospitalità amichevolmente e graditamente offertaci dal titolare del locale l’amico Corrado Mallia.

Un grazie di cuore a tutti gli amici che, con la loro partecipazione, hanno riconfermato la fiducia umana e politica che ripongono in me.

Un grazie anche a tutti coloro che si sono fatti sentire telefonicamente perchè forzatamente assenti all’incontro, ma che hanno riconfermato la loro decisione di sostenermi in questa campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale di Siracusa.

Infine, ma non per ultimo, desidero ringraziare Corrado di Pietro per le sentite ed appassionate motivazioni per cui chiedeva l’impegno di tutti a favore della mia candidatura e gli amici Nino Gozzo, direttore dell’Associazione Coltivatori Aretusei e Geremia Cancellieri, segretario provinciale UIL per il pubblico impiego, sia per la loro gradita partecipazione che per le parole di stima e di affetto che hanno espresso nei miei riguardi.

All’incontro ho voluto che fossero presenti gli amici candidati nei consigli di quartiere che ritengo abbiano le caratteristiche di serietà e di capacità personale e politica da potere indicare ai miei amici elettori per preferirli nella scelta elettorale.

Sono: Valeria Ruscica per il NEAPOLIS, Iannò Marco e Gaetano Di Vincenzo per AKRADINA e Marco Portelli ( lista PDL) per SANTA LUCIA..

Fac-simile dei candidati presentati nei quartieri


















giovedì 29 maggio 2008

INCONTRO ELETTORALE

*Fontane Bianche-Siracusa*

Mercoledì 4 Giugno alle ore 19.30

Presso il Ristorante “Covo dei Lidi”

VIALE DEI LIDI 525

Degustazione di prodotti tipici di MARZAMEMI

Per raggiungere il ristorante: prendere l’autostrada ed uscire a Cassibile. Alla seconda rotonda continuare sulla destra in direzione Avola e poi svoltare al successivo incrocio, a sinistra, in direzione Fontane Bianche. Proseguire dritto verso il Lido Sayonara e l’Hotel Fontane Bianche. Subito dopo l’hotel, a destra, troverete il ristorante “Covo dei Lidi” (ad angolo).

Ti Aspetto qui:



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martedì 20 maggio 2008

DAL SESTINO ALLA ZAMPOGNA

La mostra di importanti e rari strumenti musicali che l'Ente Nazionale Tempo Libero, del Movimento Cristiano Lavoratori, propone a Siracusa s'inquadra in un percorso di promozione e valorizzazione delle potenzialità artistiche e culturali presenti nel nostro territorio. È questa la caratteristica più importante che ha sottolineato anche le altre iniziative portate a termine con notevole successo da persone ed associazioni che amano l'arte e la cultura, ma che sopratutto si fanno interpreti dell'ingegno siracusano facendo conoscere cultori dell'arte non sempre abituati alle luci della ribalta. È in questa logica che ho cercato di dare il mio modesto contributo affinchè queste iniziative, spesso non adeguatamente supportate dalla collaborazione delle istituzioni, vedessero la luce. Sono difatti convinto che la riscoperta e la valorizzazione del nostro millenario patrimonio artistico e culturale si sostanzia ancora di più se si assicura la giusta continuità attraverso la valorizzazione di quanti, ancora oggi e spesso in solitudine, ne continuano i fasti con la loro arte e la loro intelligente passione.
Ecco perché sono convinto che anche questa iniziativa, frutto dell'arte e della passione del musicista Salvatore Mallia, avrà il successo e l'apprezzamento da parte degli appassionati e dei visitatori che saranno sicuramente numerosi.



























giovedì 8 maggio 2008

VIA COSTANZA BRUNO: TRE CORSIE A SALIRE UNA A SCENDERE

Proposta formulata al Commissario Comunale ed al comandante dei Vigili

Il nuovo senso di circolazione di Via Costanza Bruno sta provocando enormi disagi per gli automobilisti che sono costretti a lunghe code ed intasamento del traffico veicolare.
Difatti, lungo le corsie di salita verso viale Teracati vi sono sempre delle macchine in sosta in doppia fila che rendono, di fatto, inutilizzabile un’intera corsia con conseguente intasamento del traffico e blocco della rotatoria che impedisce i regolare deflusso anche verso via san Sebastiano e da questa verso via madre Teresa di Calcutta.
Lo stesso intasamento avviene per gli automobilisti che provengono da via Olivieri.
Se ne deduce che, per molte ore della giornata percorrere quel tratto di strada che dovrebbe agevolare il deflusso verso la zona alta della città e l’autostrada, diventa un vero e proprio Calvario per gli automobilisti.
Detto inconveniente è destinato ad aumentare per il sopraggiungere del periodo estivo e per l’ulteriore prevedibile intasamento dovuto all’aumento dei visitatori della zona archeologica.
Considerato anche il diverso flusso di traffico l’ungo la via Costanza Bruno, sarebbe opportuno apportare alcune modifiche al traffico che, oltre ad un più accurato controllo della sosta selvaggia, dovrebbe prevedere tre corsie di marcia a salire verso viale Teracati ed una sola a scendere dallo stesso verso via San Sebastiano e madre Teresa di Calcutta.
La proposta, di cui si chiede l’esame della fattibilità e della convenienza, è suffragata dalla constatazione in loco della diversa quantità del flusso veicolare lungo i due sensi di marcia e della necessità di evitare ingorghi e strozzature al traffico urbano che hanno ripercussioni, non solo sugli automobilisti in esso coinvolti, ma sull’intera regolazione della mobilità di un’ampia fascia di territorio cittadino.

martedì 6 maggio 2008

UN BILANCIO DI FINE STAGIONE CON SALDI POLITICI

Il Consiglio comunale di Siracusa ha approvato il bilancio di previsione per il 2008.
Trattasi di un Bilancio scarnificato al massimo e con poche risorse per lo sviluppo, ma con molte tracce di campagna elettorale regionale e nazionale.
Come sempre il Consiglio comunale viene chiamato ad accettare quasi per intero scelte economiche che sono il frutto della volontà del Sindaco, della Giunta e dei maggiori dirigenti comunali.
Nulla di veramente programmato sopratutto quando, come quello dell’anno in corso, odora molto di fine stagione e di amabili concessioni alla politica.
Chi verrà per amministrare questa città avrà i bei cavoli suoi per rispondere ai problemi comunali.
Anche gli emendamenti presentati in sede consiliare hanno seguito, sia pure a livello di “molliche”, l’andazzo elettorale con la presentazione di esigenze le più varie e le più inconsistenti, ma tutte pro domo voti.

AGENZIE COMUNALI: ZITA LALIA, MA RICCA ?

Nel corso dell’approvazione del Bilancio il Consiglio comunale di Siracusa si è trovato di fronte ad un emendamento che rinviava l’accensione del mutuo per la costituzione delle Agenzie di sviluppo che dovrebbero vedere assunti i precari esternalizzati nelle varie società e cooperative.
All’atto della presentazione dell’emendamento le tanto sbandierate Agenzie che hanno permesso il coagulo di molte preferenze, erano come l’araba fenice e chiuse in qualche cassetto comunale.
Però vi è stato il casino orchestrato dai sindacati contro il consiglio comunale accusato di non volere
risolvere il lungo calvario della precarietà al comune.
C’è voluto l’emendamento per fare uscire, come per incanto, la delibera della Giunta comunale che risolverà tutti i problemi.
Ancora una volta i lavoratori sono diventati oggetto delle esigenze di chi, come persone o come istituzioni, hanno politicamente lucrato sulla loro pelle e sulle loro necessità.
PRIMO: perchè la delibera della Giunta era solo una delibera di indirizzo mai portata all’attenzione del Consiglio comunale e quindi carta straccia.
SECONDO: perchè trattandosi di società, anche se a capitale interamente comunale,la sua approvazione è competenza esclusiva del Consiglio comunale.
TERZO: perchè i ritardi e gli errori del passato accentuano la concreta possibilità che i lavoratori possano uscire definitivamente dal processo produttivo perchè le varie ditte, se si andrà ad appalto pubblico con normativa europea, non potranno essere obbligati ad assumere il personale esistente.
QUARTO: anche le agenzie non nascono giuridicamente per assumere i lavoratori esternalizzati, ma per svolgere attività e servizi di competenza comunale che adesso sono espletati attraverso le ditte esterne Quindi l’eventuale assunzione degli attuali lavoratori va ad ascriversi all’impegno politico e non ad automatiche motivazioni giuridiche.
QUINTO: l’impatto sulle casse comunali, se non gestite con competenza, capacità e motivazioni attinenti il bene comune, può essere negativamente dirompente e tale da mettere in discussione la stessa sopravvivenza delle Agenzie e dei lavoratori.
SESTO: mentre tutto si evolve verso la fuoruscita degli Enti pubblici dalle varie società partecipate di varia natura per permettere la libera concorrenza nelle forniture e nei servizi, a Siracusa andiamo controcorrente.
Ma come la canzone in cui la futura sposa ha tutti i difetti del mondo ed il grande pregio di essere ricca, il Consiglio comunale, sia pure con molte riserve da parte dei consiglieri più responsabili ed attenti al bene comune, ha il vantaggio di dare, forse, una risposta a tante persone che hanno avuto la sfortuna di entrare nell’orbita del precariato e di credere alle facili promesse.
Questo è l’unico motivo che ci spinge a dar vita ad una creatura che potrebbe facilmente trasformarsi in un orribile mostro.
PIPPO BUFARDECI