A PACHINO, BLANDIZZI CRITICA LA TOSSANI IN UN MARE DI RISATE

Sul Giornale di Sicilia, cronaca di Pachini di oggi, è riportata una dichiarazione molto critica di Michelangelo Blandizzi nei confronti della consigliera comunale Patrizia Tossani.
La colpa della Tossani sarebbe quella di avere lasciato il gruppo della Pdl ed aderito a quello della Democrazia Cristiana per le autonomie in seno al consiglio comunale di Pachino.
La notizia non sarebbe di quelle stravolgenti per i cittadini se non portasse in sè un'alta carica di comicità ed un'esilarante riflessione nel constatare il pulpito da cui viene la predica.
Blandizzi, oltre ad esssere un personaggio politico di vecchio conio, è molto noto per la naturalezza con la quale si è spostato da un partito all'altro o da un candidato all'altro anche in corso d'opera.
Per cui il richiamo alla correttezza ed alla condivisione delle scelte, detto da lui, fa sbellicare dalle risate.
Ognuno è libero di fare le scelte che vuole nei modi e con le motivazioni che ritiene opportuno, ma nessun altro è autorizzato a sindacare con la libertà dovuta solo all'opportunità.

COMUNE DI PACHINO, TOSSANI PASSA CON LA DCa

E' Patrizia Tossani la consigliera comunale di Pachino che ha scelto di aderire alla Democrazia Cristiana per le Autonomie lasciando il Pdl ufficiale.
Questo gruppo passa quindi da due a tre consiglieri comunali rafforzando la propria presenza sia in termini numerici che politici.
L'annuncio ufficiale è stato dato ieri sera nel corso di una conferenza stampa alla presenza anche del sindaco e dell'assessore regionale all'Agricoltura Titti Bufardeci.
Anche se dal punto di vista numerico complessivo non cambia niente per la maggioranza cittadina sul piano della strategia politica in generale, determina un magggiore equilibrio fra le forze in campo e pone l'assessore Corrado Bufardeci, che rappresenta in giunta questo schieramento, al riparo dalle manovre di coloro che puntano all' instabilità mettendo in discussione tutto e tutti.
In ogni caso, con questa adesione e con qualche altra che all'occorrenza potrebbe manifestarsi, si rafforza un gruppo politico che si distingue per il lavoro giornaliero svolto nell'interesse della collettività.

AEROPORTO DI PACHINIO, UN MURO PER MEMORIA

Durante la seconda guerra mondiale anche Pachino aveva il suo aeroporto e sorgeva nella zona pianeggiante detta Pianetti sulla strada per Ispica.
Vi era allocata una base che comprendeva dei militari, soprattutto riservisti, e pochi aerei veri perchè il resto era di cartone colorato e mimetizzato.
Lo scopo dell'aeropporto, anche se era adatto per eventuali atterraggi di emergenza, non era quello di partecipare attivamente alle operazioni belliche, ma di proteggere il più imporitante aeroporto militare di Comiso.
Era quello che potremmo definire uno specchietto per le allodole.
Difatti, in un periodo di aviazione pioneristica, senza strumenti sofisticati a bordo, il volo avveniva con avvistamento ad occhio umano ed il nemico, non avendo mappe idonee ed aggiornate, poteva facilmente confondere un posto con un altro.
Ecco, l'aeroporto di Pachino, aveva la funzione di far confondere i piloti nemici per cui sarebbe stato eventualmente bombardato senza tante conseguenze al posto del vero aeroporto militarmente importante che era Comiso.
E di bombardamenti sbagliati ve ne furono parecchi.
Aveva anche lo scopo, tutto frutto della propaganda fascista, di dimostrare, ai ricognitori nemici, la potenza militare italiana in quanto oltre agli aerei finti, vi erano anche cannoni, carri armati ed altre bocche di fuoco che non avrebbero spaventato nessuno.
Dopo la guerra rimasero nella zona solamente le mura dell'ampia recinzione che, con il passare degli anni, sono satti tutti demoliti per utilizzare il materiale in molte costruzioni cittadine.
Adesso rimane solo un muro a forma di C greca che, a mio avviso, dovrebbe essere salvaguardato a ricordo storico della presenza di una struttura che, tutto sommato, si inquadrava nella logica della strategia militare del periodo.
Penso che non sarebbe male sottoporre questa idea alle competenti autorità.

ADESIONI AL GRUPPO CONSILIARE DCa DI PACHINO

Nuove adesioni al gruppo consiliare della DC di Pachino che conta attualmente due consiglieri comunali, Sebastiano Rosa e Massimo Agricola ed un assessore comunale Corrado Bufardeci.
Potrebbero essere due i nuovi consiglieri anche se ancora solo uno ha deciso di ufficializzare l'adesione mentre il secondo, che ha già dato la disponibilità del proprio sostegno nell'azione amministrativa, potrebbe scegliere altri tempi per l' adesione ufficiale.
Si rafforza così un gruppo che, dopo la brillante affermazione elettorale che, con oltre mille voti, è stato determinante per la elezione del sindaco Paolo Bonaiuto ed ha dimostrato coerenza e capacità amministrativa ricevendo apprezzamenti da parte dei cittadini.
Si rafforza altresì la posizione dell'assessore Corrado Bufardeci che, oltre alla solidarietà personale di parecchi consiglieri comunali, riceve quella più diretta e concreta delle nuove adesioni.

L'estate turbolenta della politica pachinese sembra non presagire niente di buono per il prossimo autunno.
La ricerca di un posto al fresco ha fatto proliferare i gruppetti all'interno del consiglio comunale con conseguente spezzettamento del quadro politico e l'avvio di un periodo di probabile ingovernabilità che potrebbe riproporre vecchi giochi già sperimentati e nefasti per il paese come quelli delle precedenti amministrazioni.
La frantumazione politica che si basa sulla ricerca di un posto di assessore o di sottogoverno o del soddisfacimento di qualche problema personale, non porta da nessuna parte e fa emergere una classe dirigente incapace di essere tale.
Sempre pronta alla diatribe personali e agli ordini di deputati o forze esterne a Pachino che giocano altri interessi che nulla hanno a che vedere con quelli dei pachinesi.
Se, come ha dichirato Peppe Ciavola nel presentare il suo neonato gruppo, questa azione è stata concordata con il Sindaco così come altre già avvenute, allora possiamo dire di essere alla frutta.
Noi, che abbiamo più volte criticato il primo cittadino per la sua scarsa dosponibilità al dialogo ed al coinvolgimento di tutte le forze disponibili a dare una mano per questo paese senza atteggiamenti da novello monarca, non possiamo credere che ciò sia vero.
Sarebbe un suicidio politico.
Il detto romano " dividere per comandare" non ci sembra utile per nessuno.
E' bene che se ne prenda nota e si evitino, da parte di tutti, azioni che possano avere solo l'obiettivo di un ritorno a casa da parte di tutti.

SI SISTEMANO LE STRADE A PACHINO

Prenderà il via già a fine agosto l'operazione di restyling di alcune strade interne al centro abitato. Ad annunciarlo è stato il dirigente del settore, l'architetto Enzo Frazzetto che ha spiegato come l'obiettivo del settore tecnico e dell'Amministrazione comunale sia quello di porre rimedio alle situazioni di maggiore disagio che si accentuano soprattutto in autunno per le avverse condizioni metereologiche. Essendo la questione strade interne all'abitato uno dei punti più delicati, l'Amministrazione ha affidato al dirigente esperto il compito di seguire i lavori che saranno svolti anche grazie all'opera dei cantieri di lavoro chiesti dall'assessore ai lavori pubblici Corrado Bufardeci ed autorizzati dalla Regione.
Nell'ambito degli aggiustamenti svolti la settimana scorsa dalla casa municipale nel settore dirigenziale, Frazzetto ha ceduto ad un altro dirigente, Corrado Malandrino, la cura delle pratiche sugli immobili beneficiari dei contributi per il terremoto del '90, assumendo invece la dirigenza relativa alla pianificazione dei rifacimenti viari. Si è trattato di un avvicendamento tecnico, -, hanno sottolineato dall'amministrazione comunale - finalizzato a rendere più organici i settori. Malandrino infatti, già dirigente del settore urbanistico, potrà curare meglio anche le autorizzazioni relative alla pretiche del sisma del '90, mentre Frazzetto potrà dedicarsi esclusivamente ad un settore su cui l'amministrazione comunale punta molto, e cioè quello di evitare le strade gruviera piuttosto presente tra le varie arterie cittadine.
Sa. Mar.

19/08/2010 ( Articolo pubblicato dal giornale " La Sicilia" )

PROSSIMA APERTURA DELLA LILT A PACHINO

Nel prossimo mese di settembre potrebbe nascere a Pachino la sede locale della Lilt , la lega italiana per la lotta contro i tumori.
Sarebbe una presenza molto importante perchè con i suoi ambulatori ed i suoi periodici screening sopratutto a favore delle donne nella prevenzione contro i tumori, darebbe un servizio importantissimo sia per Pachino che per i comuni limitrofi.
I rapporti fra il presidente dott. Castobello e l'amministrazione comunale si sono susseguiti in queste ultime settimane per organizzare la struttura.
L'assessore Corrado Bufardeci ha assicurato che saranno i locali di viale Aldo Moro, dove si trovano i vigili urbani, ad ospitare la Lilt trasformandosi così in un centro medico al servizio dei cittadini.
I vigili urbani, nei primi giorni di settembre,troveranno allocazione presso i locali annessi all'istituto scolastico di via Mallia dove sono in corso i lavori di adattamento.
Una iniziativa importante che sicuramente sarà ben accolta dalla popolazione e darà un importante contributo, così come successo altrove, nella prevenzione e nella lotta a questa difficile malattia.

DOMANI TITTI BUFARDECI A PACHINO

L'assessore regionale all'agricoltura, Titti Bufardeci, nel tardo pomeriggio di domani, sarò a Pachino.
Sono previsti incontri con il Sindaco, i consiglieri comunali che si riconoscono nella sua posizione politica ed esponenti politici locali.
Per quel che è dato sapere si parlerà dell'attuale situazione politica a Pachino, delle problematiche in seno all'amministrazione comunale e dei problemi che riguardano la comunità pachinese.

COMUNE DI PACHINO, CAMBIO IN GIUNTA, FUORI SORBERA DENTRO LENTINELLO

Salvatore Lentinello è il nuovo assessore nella Giunta comunale di Pachino guidata dal sindaco Paolo Bonaiuto.
E' entrato in quota Mpa del deputato regionale Pippo Gennuso e prende il posto del vice sindaco Sorbera.
Lentinello, consigliere comunale, si è subito dimesso ed ha fatto il suo ingresso in consiglio comunale il primo dei non eletti della stessa lista Runza.
Non si è trattato di un'operazione indolore perchè alla richiesta avanzata da Gennuso di sostituire Sorbera si era opposto sia il sindaco che l'interessato.
Alla reitera della richiesta e vista la situazione politica, il sindaco ha ceduto invitando il vice sindaco Sorbera a rassegnare le dimissioni.
Cosa che l'interessato si è rifiutato di fare perchè sostenuto da una parte del partito.
Stamane, nella tarda mattinata, la decisione di revoca della delega assessoriale e la nomina del nuovo assessore.
Questa decisione presa senza le dimissioni dell'interessato, avrà degli strascici in consiglio comunale perchè la legge prevede che, in questi casi, sia il consiglio ad esprimersi mettendo così Bonaiuto sotto il presumibile tiro incrociato delle opposizioni.
Comunque la si voglia vedere non è stata scritta una bella pagina di storia politica del nostro paese.

PACHINO, NUOVO LOOK PER I BAGNI PUBBLICI

Stanno per essere ultimati i lavori che l'assessore ai lavori pubblici ed all'ecologia, Corrado Bufardeci, ha predisposto per ridare decenza ai gabinetti pubblici di Pachino.
Questo intervento, dopo quello dei servizi igienici nei pressi dell'ufficio postale di via Anita, riguarda la storica casa di via Garibaldi difronte alla Chiesa.
Questi servizie erano ormai ridotti ad uno stato pietoso non degni di un paese civile.
La necessità dell'intervento era diventata più urgente per la stagione estiva e per i numerosi turisti che spesso non sanno dove andare per soddisfare i loro bisogni fisiologici.
Come si vede anche dalla foto adesso sono stai completamente ristrutturati all'interno, resi decenti ed igienicamente validi con un nuovo colore anche alla facciata.
Un buon lavoro che speriamo venga sorvergliato a dovere per evitare che, nel giro di pochi giorni, possa essere oggetto dei soliti atti di vandalismo.
La pulizia e la custodia verrà affidata ad una cooperativa di extra comunitari.

RECIPIENTI DI ETERNIT ABBANDONATI, URGE IMMEDIATO CONTROLLO DEL COMUNE DI PACHINO

Quello che molti temevano si sta verificando.
Dopo che in quasi tutte le case a mare delle contrade Marza, Granelli e Ciappa è arrivata l'acqua del consorzio superando l'approviggionamento con le autobotti, adesso sta spuntando drammaticamente il problema dei vecchi serbatoi.
Questi sono quasi tutti in eternit per alcune migliaia di pezzi che adesso non servono più ed i proprietari incominciano a disfarsene.
Le foto sono state scattate al bivio fra Granelli e Ciappa, ma ve ne sono anche in altre zone.
Si vede che sono l'avanguardia di tanti altri che, cancerogeni e difficili da smaltire, ritroveremo nei posti più impensati abbandonati perchè i proprietari non vogliono sottomettersi alle rigide norme sullo smaltimento dei rifiuti speciali.
Tutto sarà addossato all'ambiente per le conseguenze relative all'inquinamento ed al comune di Pachino che dovrà operare la rimozione con un forte impegno economico che pagheranno tutti i cittadini anche per coloro che residenti non sono.
Sarebbe quindi importante ed urgente un'opera di controllo immediata per evitare l'abbandono dei recipienti ed anche per un censimento degli stessi per capire la loro appartenenza.
Forse si potrebbe anche studiare una forma di compartecipazione del comune alle spese di smaltimento dei privati con reciproco interesse perchè risparmierebbero tutti e non inquinerebbero l'ambiente e la salute dei cittadini.

NUOVO GRUPPO POLITICO A PACHINO

Non si può dire che a Pachino politicamente ci si annoi.

Non passa giorno che non ci sia una novità che possa incrementare gli argomenti di discussione.
L'unica preoccupazione, per i cittadini, potrebbe essere quella che a furia di parlare delle novità ci si dimentichi dei problemi della città, ma a questo purtroppo i pachinesi hanno fatto l'abitudine.
Politicamente, dopo i duelli fra il sindaco di Pachino e l'on. Gennuso dell'Mpa sulle dimissioni del vicesindaco Sorbera, arriva la costituzione di un nuovo gruppo.
Si dichiara di centro e sarà composto da Peppe Ciavola e dal consigliere Maccarrone sotto l'ala protettiva del consigliere provinciale Nino Iacono.
Si fa capire già che il gruppo potrebbe allargarsi con altri consiglieri comunali e si fa dichiarazione di fedeltà al Sindaco.
Tutto in stile pachinesiano dove si dice una cosa per farne capire un'altra e per disorientare chi è convinto di avere raggiunto certezze in un ambiente dove regna sovrana l'anarchia.
l'Unica cosa da fare è aspettare di sapere quello che succederà domani.
Aspettare è il verbo che presto sarà messo nello stemma del comune di Pachino per usucapione visto che da molti anni i cittadini non fanno che aspettare senza sapere chi e quando finirà.

PACHINO NEL CORSO DEL TEMPO, NUOVO LIBRO DI GIUSEPPE DRAGO

Continuano a Pachino le presentazioni di libri che trattano argomenti riguardanti la città nell'anno di celebrazione del suo 250° anniversario.
Questa sera, presso il palmento Di Rudinì è stato presentato il volume " Pachino nel corso del tempo " del preside Giuseppe Drago.
La presentazione è stata curata dal preside Corrado Di Pietro con interventi del prof. Nicolò Costa, del Vescovo Emerito di Noto, Mons. Malandrino e dell'autore.
Il saluto dell'amministrazione comunale è stato portato dal sindaco di Pachino.
Anche l'on. Enzo Vinciullo ha svolto un proprio intervendo evidenziando il contesto storico della presenza in politica della famiglia DiRudinì che fondò Pachino.
Questo libro , che fa seguito ad altri già presentati ed a quelli ancora in programma, ha il pregio di un'opera di forte interesse storico che tratta, con dovizia di documenti ed approfondimenti storici e sociali il periodo che va dal promontorio al secondo dopoguerra.

SPIAGGIA GRANELLI, SUBITO INTERVENTI STRUTTURALI

Nei giorni scorsi un noto deputato regionale della zona sud della provincia ha comunicato, attraverso la stampa, che esiste alla Regione un progetto in fase di finanziamento che interessa l'erosione marina della zona Granelli.
Se è vero si tratta di un progetto interessante anche se, da informazioni assunte all'ufficio tecnico, pare che al comune di Pachino non ne sappiano niente.
Questo progetto, andando per logica, dovrebbe prevedere dei lavori per impedire l'erosione marina che potrebbero essere fatti in acqua con flangiflutti o sulla spiaggia con sbarramenti atti al ripristino delle dune ed alla salvaguardia del litorale.
Lavori utili, ma non sufficienti per la caratteristica del litorale che dall'Isola delle Correnti porta fino a Porto Ulisse.
Difatti necessitano anche e soprattutto lavori atti a svolgere una profonda azione di pulizia ambientale per eliminare tutti gli elementi inquinanti che abbondano in questo tratto di mare.
Vi è difatti molta plastica delle serre insabbiata nel litorale così come vi sono varie specie di detriti di inerti accumulati negli anni quale frutto dell'abusivismo selvaggio che ha imperato fra negligenze e connivenze varie.
Ecco perchè è necessario dotarsi di uno strumento giuridico che possa regolare tutti gli interventi da fare attraverso un vero e proprio piano regolatore della fascia costiera che ridetermini l'utilizzo e la fruibilità della zona nell'interesse delle esigenze della collettività e dello sviluppo di una zona molto importante per l'economia locale.
Ecco perchè ben venga il progetto di salvaguardia dall'erosione, ma bisogna che subito si dia l'incarico a dei professionisti per redigere un progetto più completo e definitivo per recuperare lo scempio e mettere questa bellissima fascia costiera al servizio dello sviluppo del comune di Pachino e dell'intera zona sud.

PACHINO, FRA I TRE LITIGANTI IL TERZO GODE?

Tre nomi sono sul tavolo del sindaco di Pachino per sostituire eventualmente l'attuale vice sindaco Sorbera di cui viene chiesta la sostituzione dall'MPA.
L'on. Gennuso ha deciso che a sostituire Sorbera sia uno fra Runza, Augugliaro e Luciano.
I primi due sono rispettivamente il primo ed il secondo dei non eletti nella lista preparata da Gennuso alle ultime elezioni comunali, mentre il terzo nome è quello di una giovane avvocatessa di Portopalo.
Sarà il sindaco, ammesso che voglia sostituire Sorbera, a decidere chi sarà il nuovo assessore.
Se dipendesse dal sindaco sceglierebbe sicuramente un uomo dell'Udc dopo gli accordi stipulati con Pippo Gianni e non concretizzati per il veto degli altri partiti della maggioranza.
L, Mpa deve stare atttento a non fare giochi che potrebberlo escludere.

FOTO PALUDI LONGARINI A GRANELLI DI PACHINO

Le paludi Longarini si trovano alle spalle della zona balneare Granelli di Pachino lungo la provinciale per Ispica e Pozzallo e determinano il confine fra le due province di Siracusa e Ragusa, delimitandone la parte sud, mentre a nord vi è il mare con le sue ampie spiagge e la sua lucentezza e limpidezza delle acque.
Sarebbe un vero paradiso terrestre bello e selvaggio se l'uomo non tentasse, in tutti i modi, di abbruttirlo e renderlo più vicino ad una pattumiera che ad una meraviglia della Natura.
Sulla mia precedente inserzione sul Blog vi sono le immagini di come è stato deturpato il mare con massi, costruzioni, plastica e spazzatura.
Aedsso le immagini si soffermano sulle paludi e la relativa bellezza fra l' immondizia.
Fino a pochi anni fa le paludi, con le loro saie ed i loro canali, erano la meta preferita di giovani e meno giovani per pescare mulietti (cefali) ed anguille in grande quantità sopratutto nel periodo estivo quando la loro cattura è facilitata dalla poca acqua e dai ridotti movimenti del pesce.
Adesso, come allora, sopravvivono bellissimi uccelli migratori in quella che è diventata ufficialmente una riserva e perciò vietata agli indigeni.....
Nelle foto purtroppo non si vedono bene, ma ci sono.
Molto bene si vede l'immondizia che la nuova condizione di riserva non ha eliminato anche perchè molta gente che inquina una zona dove soggiorna per le vacanze ha l'immondizia nella testa.