Nei giorni scorsi un noto deputato regionale della zona sud della provincia ha comunicato, attraverso la stampa, che esiste alla Regione un progetto in fase di finanziamento che interessa l'erosione marina della zona Granelli.
Se è vero si tratta di un progetto interessante anche se, da informazioni assunte all'ufficio tecnico, pare che al comune di Pachino non ne sappiano niente.
Questo progetto, andando per logica, dovrebbe prevedere dei lavori per impedire l'erosione marina che potrebbero essere fatti in acqua con flangiflutti o sulla spiaggia con sbarramenti atti al ripristino delle dune ed alla salvaguardia del litorale.
Lavori utili, ma non sufficienti per la caratteristica del litorale che dall'Isola delle Correnti porta fino a Porto Ulisse.
Difatti necessitano anche e soprattutto lavori atti a svolgere una profonda azione di pulizia ambientale per eliminare tutti gli elementi inquinanti che abbondano in questo tratto di mare.
Vi è difatti molta plastica delle serre insabbiata nel litorale così come vi sono varie specie di detriti di inerti accumulati negli anni quale frutto dell'abusivismo selvaggio che ha imperato fra negligenze e connivenze varie.
Ecco perchè è necessario dotarsi di uno strumento giuridico che possa regolare tutti gli interventi da fare attraverso un vero e proprio piano regolatore della fascia costiera che ridetermini l'utilizzo e la fruibilità della zona nell'interesse delle esigenze della collettività e dello sviluppo di una zona molto importante per l'economia locale.
Ecco perchè ben venga il progetto di salvaguardia dall'erosione, ma bisogna che subito si dia l'incarico a dei professionisti per redigere un progetto più completo e definitivo per recuperare lo scempio e mettere questa bellissima fascia costiera al servizio dello sviluppo del comune di Pachino e dell'intera zona sud.
Se è vero si tratta di un progetto interessante anche se, da informazioni assunte all'ufficio tecnico, pare che al comune di Pachino non ne sappiano niente.
Questo progetto, andando per logica, dovrebbe prevedere dei lavori per impedire l'erosione marina che potrebbero essere fatti in acqua con flangiflutti o sulla spiaggia con sbarramenti atti al ripristino delle dune ed alla salvaguardia del litorale.
Lavori utili, ma non sufficienti per la caratteristica del litorale che dall'Isola delle Correnti porta fino a Porto Ulisse.
Difatti necessitano anche e soprattutto lavori atti a svolgere una profonda azione di pulizia ambientale per eliminare tutti gli elementi inquinanti che abbondano in questo tratto di mare.
Vi è difatti molta plastica delle serre insabbiata nel litorale così come vi sono varie specie di detriti di inerti accumulati negli anni quale frutto dell'abusivismo selvaggio che ha imperato fra negligenze e connivenze varie.
Ecco perchè è necessario dotarsi di uno strumento giuridico che possa regolare tutti gli interventi da fare attraverso un vero e proprio piano regolatore della fascia costiera che ridetermini l'utilizzo e la fruibilità della zona nell'interesse delle esigenze della collettività e dello sviluppo di una zona molto importante per l'economia locale.
Ecco perchè ben venga il progetto di salvaguardia dall'erosione, ma bisogna che subito si dia l'incarico a dei professionisti per redigere un progetto più completo e definitivo per recuperare lo scempio e mettere questa bellissima fascia costiera al servizio dello sviluppo del comune di Pachino e dell'intera zona sud.
Il problema di Granelli non è solo quello della erosione, ma anche quello che ognuno che arriva fa quello che gli pare, senza che nessuno gli dica nulla. Facendo di recente una passeggiata, ho avuto modo di vedere che gli abitanti delle case in riva al mare, per proteggere le loro proprietà dall'azione del mare, hanno gettato sulla spiaggia sassi, mattoni, alberi ecc. Nella strada principale un camperista, dopo avere eretto un muro di almeno 2 metri, sta gettando detriti sulle dune (che per legge sono protette). E' chiaro che alla prima mareggiata questi stessi detriti finiranno sulla spiaggia e in mare. Mi domando: dove sono le forze dell'ordine? E il famoso "Comitato Granelli" era solo un comitato sorto per fare da supporto all'elezione del nuovo sindaco? E il sindaco che l'agosto scorso era venuto alle Granelle, si è già dimenticato che esistono?
RispondiEliminaIntanto se avessi firmato il commento invece di mandarlo sotto forma anonima avresti elevato il senso civico di coloro che usufruiscono della zona Granelli. l'ho pubblicato perchè affronta temi veri che sono nel paniere delle cose che servono o che deturpano questa zona.
RispondiEliminaL'unica cosa che non condivido, se questo è il tuo pensiero, che non si può affrontare un problema perchè ve ne sono altri che devono essere affrontati contemporaneamente. E' un modo per non fare niente. Secondo me è necessario conoscere tutti i problemi, individuare per ciascuno delle soluzioni e cercare di portarli a soluzione nei modi e nei tempi con cui sarà possibile che non prevede sicuramente la contemporaneetà.
Quella sul sindaco è una buona domanda che dovresti fare a lui, ma non in forma anonima.
Sul comitato Granelli che si fa lista esprimo la mia totale diffidenza perchè i problemi di questa zona non sono di nessuno, ma di tutti e non devono essere controparte politica.
C.da Granelli e' stata DIMENTICATA,nessuno si e' preso briga di fare un piano regolatore,le case sono rimaste con le domande di SANATORIA tranne le poche che risultano RURALI.
RispondiEliminaEppure il comune potrebbe trarre degli indubbi vantaggi dal regolarizzare il tutto (introiti nelle casse del comune) con anche piano commerciale si vedrebbero sorgere bar,ristoranti ecc. Qualche investitore potrebbe finalmente mettere su un'albergo o meglio un villaggio turistico.
Intanto mi accontenterei di avere in estate almeno delle docce in prossimita' della spiaggia e dei bagni (e non come adesso che le persone devono andare a defecare come i cani!)
Costruire una piazzetta significherebbe gia' tantissimo!
Ricordatevi che a Marzamemi tutto inizio' con la costruzione di una SEMPLICE PIAZZETTA!
Istituire un presidio di guardia medica estiva e' una cosa PRIORITARIA.
Ecco gia' iniziare a fare queste cosette sarebbe una bella soddisfazione,e penso che non ci vuole tanto a fare una piazzetta,un presidio di guardia medica estiva e delle doccie/bagni!)
Molti stanno andando via dalle Granelli,stanno vendendo (e chi compra considerando che TUTTI cercano un buco a Marzamemi?)
Io personalmente sono innamorato di quel posto e spero di non andare via! Confido nelle persone di buona volonta' di qualsiasi colore politico esse siano basta che facciano qualcosa per rivalutare TUTTE le zone costiere e non solo C.da Granelli.
Tanti invece stanno speculando su Marzamemi trasformando un borgo marinaro in un'operazione commerciale/finanziaria.