sabato 22 maggio 2010

L'ASSESSORE ALLO SPRT SPADARO CONTRO CHI FA MORIRE LO SPORT....MA IL COMUNE?

Finalmente una presa di posizione chiara dell’assessore al comune di Siracusa, Spadaro, in merito alla grave situazione che sta attraversando lo sport siracusano.
Sia dal punto di vista dei risultati che finanziario ed organizzativo.
Tutto il peso necessario ad assicurare la presenza delle attività sportive nel nostro comune è lasciato sulle spalle degli appassionati che, nonostante immensi sacrifici, non riescono più a sopportare i pesi economici necessari per assicurare la pratica sportiva ai numerosi giovani siracusani.
Anche noi dell’Habndball Ortigia di Siracusa, che abbiamo riacceso l’entusiasmo per una pallamano tutta siracusana e che in meno di venti mesi abbiamo ottenuto due promozioni passando dalla serie C alla serie A2, difficilmente disputeremo il prossimo campionato.
Ciò nonostante il nostro cammino trionfale sia nei campionati, dove abbiamo ottenuto una sola sconfitta, sia partecipando a numerosi Tornei dove siamo stai protagonisti ed anche vincitori.
C’è il disinteresse completo delle istituzioni ed il menefreghismo dei privati.
Manca una seria mentalità di investimento nello sport perché non si capisce l’importanza che esso può avere sia per la pubblicità dell’azienda che per i suoi effetti sociali.
E’ vero come dice l’assessore Spadaro che le grandi industrie devono attenzionare il problema dello sport cittadino, ma è anche vero che nessuna altra impresa locale, nei diversi settori, si fa carico di questo problema.
Ma non brillano nemmeno il comune di Siracusa e la Provincia regionale che, a fronte di interventi sostanziosi nell’organizzazione di feste varie che durano lo spazio di una serata, lasciano le briciole all’attività sportiva, soprattutto quella agonistica, che dura un’intera stagione.
Non solo, ma si preoccupano di aumentare le tariffe nei propri impianti sportivi rendendo difficili anche gli allenamenti a fronte della disponibilità gratuita degli impianti di altri comuni soprattutto per l’attività agonistica che non prevede il pagamento del prezzo del biglietto d’entrata.
Per quanto ci riguarda, come pallamano Ortigia, non abbiamo ottenuto nemmeno un euro sia dal comune di Siracusa che dalla Provincia regionale.
A fronte di questa drammatica situazione che investe tutte le società sportive, ma soprattutto le associazioni senza fini di lucro, è necessario che l’assessore Stadaro faccia un ulteriore passo in avanti e convochi gli enti locali e loro derivati, le imprese che operano nella città e le industrie per preparare un piano di utilizzo delle poche risorse disponibili.
Naturalmente con le società sportive che hanno maggiori problemi economici e che rischiano di fare scomparire lo sport a Siracusa.

( Questo è il testo di un comuniato stampa che, nelal qualità di presidente dell'Ortigia Pallamano di Siracusa, ho inviato alla stampa )

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