Al via i cantieri regionali a Pachino.
PACHINO – Sono partiti ufficialmente ieri, con la consegna ai direttori dei lavori, i sette cantieri regionali che per quattro mesi procederanno alla sistemazione della città. Ad annunciarlo è stato l’assessore ai lavori pubblici Corrado Bufardeci, insieme al nuovo responsabile unico del procedimento, l’architetto Vincenzo Frazzetto. «Nonostante i tempi piuttosto stretti e contingentati ed alcune vicissitudini di carattere burocratico – ha affermato l’assessore Bufardeci – siamo riusciti a completare l’iter amministrativo».
Nelle settimane scorse l’amministrazione aveva chiesto alla Regione una proroga per l’avvio dei lavori, proroga che tuttavia era stata molto criticata poiché in tal modo si rischiava che l’arrivo dell’estate vedesse ancora i cantieri aperti. «Si è trattato di una richiesta solo a scopo cautelativo – ha chiarito l’assessore – prova ne è che i cantieri stanno partendo solo con una decina di giorni di ritardo rispetto alla tabella di marcia ufficiale». Il via delle opere comunque è previsto fra una decina di giorni, dato che prima gli 85 operai generici ed i sette specializzati dovranno frequentare un corso per la sicurezza dalla durata di una settimana circa.
«I cantieri – ha affermato l’architetto Frazzetto – potranno dirsi aperti già dal secondo giorno della fase istruttoria. Stiamo inoltre completando la consegna dei cantieri ai direttori dei lavori procedendo ad effettuare dei sopralluoghi ed a fotografare lo stato dell’arte in modo da poter poi documentare la situazione precedente alle attività e quella successiva al completamento dei cantieri stessi. Siamo poi in attesa che l’ufficio collocamento ci trasmetta gli elenchi di quanti saranno impiegati nelle attività». Intanto sono state autorizzate le piazzole di scarico rifiuti all’interno della discarica di Coste Sant’Ippolito.
«Ciò consentirà per il comune di Pachino un grosso vantaggio anche economico -ha aggiunto ancora Bufardeci – poiché i rifiuti differenziati potranno essere accumulati sulle piazzole senza bisogno di curarne quotidianamente il trasporto nelle varie piattaforme di stoccaggio. Saranno poi le ditte della Conai a venire a ritirare i rifiuti differenziati, con notevole risparmio economico». In preparazione inoltre la piazzola per i rifiuti tecnologici.
Autore: Salvatore Marziano.
Fonte: La Sicilia 23/02/2011
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