Tremila euro in più, con l'aggiunta di una voce ad personam nella retribuzione mensile, per l'esperta esterna Olga Arangio, da un anno responsabile dell'Ufficio marketing sociale e soddisfazione del cittadino al comune di Pachino. Questa la decisione presa dal sindaco, con la determina numero 75, recante la data del 7 dicembre scorso. Ad Olga Arangio, esattamente dodici mesi fa, era stato conferito dal sindaco Bonaiuto un incarico, ai sensi dell'art.10 del regolamento organico degli uffici e dei servizi del comune pachinese. In quella circostanza si stabilì un compenso mensile lordo di euro 1.764 a cui andavano aggiunti i contributi previdenziali ed Irap. La corresponsione lorda totale per l'esperta di marketing sociale sale, pertanto, ad euro 4.764 lordi mensili, con un aumento, in un anno, pari al 170%. La nuova determina richiama un articolo del decreto legislativo 267/2000 nella parte in cui prevede, per i contratti di durata non superiore al mandato elettivo del sindaco, che il trattamento economico equivalente a quello previsto dai vigenti contratti collettivi nazionali e decentrati per il personale degli enti locali possa essere integrato, con provvedimento motivato, da un'indennità ad personam, commisurata alla specifica qualificazione professionale e culturale. Il trattamento economico e l'ad personam per la responsabile comunale di marketing sociale sono definiti in stretta correlazione con il bilancio municipale e non imputati al costo contrattuale e del personale. La modifica al nuovo accordo dell'esperta, basato su tredici mensilità ed inquadrato nella categoria D1, decorre dal dicembre 2010, diventando un contratto di lavoro subordinato a tempo determinato di diritto pubblico, con riconoscimento di tutte le indennità previste dalla contrattazione decentrata per i dipendenti di analoga qualifica professionale e categoria giuridica. Inoltre, non ci sarà più bisogno di rinnovo: l'esperta in marketing sociale rimarrà in questo incarico fino alla scadenza del mandato di Bonaiuto. Oltretutto, non sarebbero passati in secondo piano dei collegamenti parentali o di affinità, tra alcuni esperti nominati dal sindaco ed impiegati comunali o, in alcuni casi, persino con componenti del civico consesso, rigorosamente di maggioranza. Il sindaco conferma non soltanto l'attitudine ad allargare il numero di esperti esterni ma anche di dilatare, e non di poco, la retribuzione mensile. SERGIO TACCONE. Fonte e testi: lasicilia.it
mercoledì 15 dicembre 2010
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